Quali sono i posti migliori per fare Birdwatching nel Delta del Po? Ecco tutti i consigli e gli itinerari!
In questo blog troverete molti itinerari e consigli per scoprire al meglio il Delta del Po.
Personalmente è una zona tra l’Emilia e la Romagna a cui sono particolarmente affezionata e, a dispetto di molti che lo definiscono “il nulla assoluto”, è in realtà pieno di posti e storie da scoprire.
Il Delta del Po è una delle aree più importanti d’Europa in fatto di biodiversità.
Qui trovano casa più di 370 specie di uccelli, tra cui Fenicotteri rosa, Aironi Cenerini, Cavalieri d’Italia e Martin Pescatori. La varietà di habitat, dalle lagune salmastre alle pinete, creano le condizioni ideali per l’osservazione di specie rare, sia stanziali che migratorie.

Questa zona è un crocevia fondamentale per le rotte degli uccelli ed è uno spazio unico per osservare specie che difficilmente si trovano altrove in Italia.
Se ami la natura, ti cibi di curiosità o ti piace scattare foto con “modelli” stravaganti, il Delta del Po è il posto giusto per te. Non solo ti consiglio i miei posti preferiti in Emilia Romagna per fare il miglior birdwatching, ma alla fine dell’articolo troverai consigli pratici utili per organizzare al meglio la tua full immersion nel Delta del Po!
Cosa troverai in questo blog post
Birdwatching nel Delta del Po: le valli di Comacchio
Non potevano non essere al primo posto.
Le Valli di Comacchio sono uno degli scenari più suggestivi, anche se la mia medaglia d’oro va ad un luogo che vi svelerò più in là, durante la lettura. Per il Birdwatching nel Delta del Po, questo vasto sistema di lagune è famoso per i fenicotteri rosa, che popolano le acque durante tutto l’anno.

📌Dove andare: parti dal Centro Visite di Stazione Foce, dove puoi noleggiare una bicicletta o salire su una barca per un tour guidato.
È durante i tour che potrai esplorare anche i vecchi casoni da pesca, testimoni della storia e della pesca locale all’anguilla. Dalle Valle di Comacchio tornando verso Ravenna si incontra anche l’Oasi di Valle Zavelea o le zone umide di Alfonsine.
Birdwatching nel Delta del Po: Bosco della Mesola
Il Bosco della Mesola, riserva naturale, è un mix affascinante di boschi e radure, ideale per osservare specie come il Picchio rosso, il Gufo comune e il raro Cervo Italico della Mesola. Se volete fotografare il cervo potrete farlo solo nell’area accessibile con guide specializzate.
In primavera e autunno, è anche un ottimo luogo per osservare la migrazione degli uccelli.

📌Dove andare: senza una visita guidata potrete percorrere i 3 sentieri accessibili a tutti sia a piedi che in bicicletta. Verificate sempre l’accessibilità e gli orari che cambiano a seconda dell’ora legale o solare.
Nel caso vogliate spostarvi, a pochi km si trova Torre Abate: realizzata nel 1569 è una testimonianza della grande bonifica estense.
Birdwatching nel Delta del Po: vallette di Ostellato
Le Vallette di Ostellato sono un’oasi naturale perfetta per gli amanti del birdwatching. Questa riserva è caratterizzata da canali e specchi d’acqua dove si possono avvistare Svassi, Cormorani e Aironi. La “garzaia”, come viene comunemente chiamata il luogo in cui nidificano collettivamente diverse specie, è ben visibile. In quest’articolo troverete tutte le informazioni più precise.

📌Dove andare: l’area dispone di percorsi ben segnalati e punti di osservazione ideali per la fotografia naturalistica. È possibile entrare con le biciclette, fare tranquille passeggiate o noleggiare anche uno spazio per un barbecue di primavera!
Birdwatching nel Delta del Po: Boscoforte e Oasi di Canneviè
La penisola di Boscoforte e l’Oasi di Canneviè sono tra i luoghi più suggestivi e ricchi di biodiversità del Delta del Po
Boscoforte, è un “cordone dunoso”, che conta circa 3000 anni. In quanto tale è presente un’incredibile eredità del passato che influisce sul presente diventando un ambiente naturale incredibile.

Tra Aironi, Garzette, Limicoli, Volpoca, Marangone minore, Germano reale, è possibile incontrare le Spatole e una delle colonie più grandi del Mediterraneo di Fenicotteri rosa, ormai stanziali dal 1993.
Grazie al binocolo e alla guida, avrete l’occasione di capire meglio le specie differenti scoprendone curiosità, aneddoti e vedere i favolosi cavalli bianchi del Camargue.
📌Dove andare: Boscoforte è una proprietà privata, per questo non è possibile avere accesso indipendente, se non con visite guidate che vengono organizzate a cadenza regolare. Qui trovate le informazioni.

L’ Oasi di Canneviè è la medaglia d’oro di cui vi parlavo!
Un punto strategico per il birdwatching, grazie alla presenza di capanni e percorsi che attraversano intere zone incontaminate. A pochi km da Mesola, questo habitat salmastro di 64 ettari un tempo circondava l’Abbazia di Pomposa.

Il percorso naturalistico tra ponti di legno e tamerici è perfetto non solo per gli amanti del birdwatching, ma anche se siete a caccia di idee per passare una giornata in mezzo alla natura!
📌Dove andare: per l’Oasi di Canneviè cominciate il percorso parcheggiando la macchina presso l’Hotel Oasi Canneviè, seguite le indicazioni e i vari ponti. Potrete concludere il percorso arrivando al Ristorante “La Zanzara” e poi tornare indietro, oppure farlo al contrario.
Birdwatching nel Delta del Po: Pialassa della Baiona
La Pialassa della Baiona è una laguna salmastra situata vicino a Ravenna tra Marina Romea e la Pineta di San Vitale. A Nord e a Sud del porto di Ravenna si estendono due lagune che creano un paesaggio unico e incantevole di natura selvaggia e bellezza mozzafiato.

Quando il sole sorge o quando inizia a calare, il cielo si trasforma in un tripudio di colori. Le acque riflettono sfumature che vanno dall’arancio al viola, quasi come la coda di una fenice. Colori caldi che si alternano con i colori freddi della vegetazione e della laguna.
È caratterizzata da acque basse e vaste distese di canneti, habitat ideale per Fenicotteri, Avocette e Spatole.
📌Dove andare: Esplorate i sentieri che costeggiano la laguna o partecipate ad escursioni in barca organizzate.
Birdwatching nel Delta del Po: Punte Alberete
Punte Alberete è anche chiamata la foresta allagata, un vero gioiello del Delta del Po. Questo luogo è perfetto per osservare Aironi, Ibis e Martin Pescatori.
Siamo a circa 10 km da Ravenna ai confini con una delle strade più trafficate che collega la città bizantina al Delta del Po verso i lidi ferraresi, la statale Romea.

Nascosto a quello che è un traffico intenso e distratto, esiste un posto che sembra sospeso: una foresta allagata.
Arbusti intrecciati, radici che sembrano uscire da una foresta tropicale con un sottobosco speciale, necessario e prezioso. Un’oasi di acqua dolce che rappresenta un ecosistema unico in Europa dove si riproducono non solo diverse specie di fauna, ma anche di flora.

In questa foresta ci sono circa 900 specie vegetali, tra cui Iris gialli, piccole orchidee, piante officinali, Luppolo, Ortiche, Ranuncolo, Gladiolo Bizantino, Valeriana, Felce di palude e molto altro.
📌Dove andare: segui il percorso principale attraverso la foresta, dove passerelle in legno ti consentono di addentrarti tra gli alberi e le zone umide.
E’ possibile visitare l’oasi in autonomia a piedi (no bici) o con visita guidata proprio esperta di birdwatching. Sono presenti diversi capanni fotografici. Attenzione perché il parcheggio è incostudito.
Birdwatching nel Delta del Po: Saline di Cervia
Le Saline di Cervia sono un altro luogo imperdibile per gli appassionati di birdwatching. Questa riserva naturale è nota per i suoi fenicotteri rosa e per l’affascinante processo di produzione del sale. Trovi più dettagli qui.

📌Dove andare: Visita il Centro Visite Saline di Cervia, che organizza tour guidati a piedi o in barca elettrica.
Birdwatching nel Delta del Po: Oasi Ortazzo, Ortazzino
Quest’ area protetta è un mosaico di ambienti naturali, che comprende dune costiere, lagune, zone umide e canneti. L’Ortazzo e l’Ortazzino offrono un habitat ricco di biodiversità dove osservare Falchi di palude, Aironi bianchi e Mignattai.

📌Dove andare: Parti dai sentieri che iniziano nei pressi della località di Lido di Dante, dove troverai indicazioni per esplorare l’area. Sono presenti capanni di osservazione ben posizionati per ammirare la fauna.
Birdwatching nel Delta del Po: casa della cicogna a Bando (Fe)
Questo luogo risale può o meno agli anni 70: da bacino utilizzato dal vicino ex zuccherificio, diventa un’oasi di protezione e rifugio per decine di specie animali e vegetali del Delta del Po.
Uno specchio d’ acqua dolce che si trova nel bel mezzo di due comuni: Argenta e Portomaggiore, quasi come se fosse diviso da una line di confine invisibile.

Un luogo ideale per la re-introduzione dell’Oca Selvatica e della Cicogna, grazie ad un lavoro che ha reso la zona sempre più sicura, mantenendone le condizioni naturali idonee per queste specie.
Il periodo perfetto per fare una passeggiata in valle è la primavera o l’estate. Da ottobre l’oasi viene chiusa al pubblico. I 52 ettari delle anse vallive di Porto sono visitabili in autonomia il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 18. È possibile inoltre prenotare anche visite guidate.
📌Dove andare: mettete nel navigatore Casa della cicogna, Bando (ARGENTA)
Birdwatching nel Delta del Po: attrezzatura essenziale
✅ Binocolo: indispensabile per individuare gli uccelli da lontano e apprezzarne i dettagli. Spesso vengono forniti dalle guide.
✅Fotocamera: una reflex o mirrorless con un teleobiettivo è l’ideale. Valutate anche un obiettivo macro per catturare dettagli di insetti e piante.
✅Abbigliamento: scegli colori neutri, i classici colori “da safari” per mimetizzarvi nell’ambiente e scarpe chiuse. Porta un cappello, una crema solare e uno spray anti zanzare. Attenti alle zecche in primavera!
Birdwatching nel Delta del Po: quando andare
Le stagioni migliori per il birdwatching nel Delta del Po sono la primavera e l’autunno. In questi periodi, le migrazioni portano un’incredibile varietà di specie. Durante l’inverno, invece, è possibile osservare grandi stormi di anatre e oche.

L’orario dell’alba e del tramonto sono gli orari migliori. Non solo per i colori, ma anche perché in questi due momenti della giornata l’avifauna acquatica è attiva ed esce dai nidi per procurarsi il cibo.
In ogni caso se volete essere informati su abitudini e avvistamenti in maniera più sistematica, contattate tutti i centri visita, vi sapranno dare tutte le informazioni precise.
Birdwatching nel Delta del Po: rispetto della natura
✅Non disturbare gli uccelli, soprattutto durante il periodo della nidificazione. Mantieni sempre una distanza di sicurezza. In tutte le aree specifiche che ho raccontato sono presenti capanni di osservazione e torrette di avvistamento.
✅Siate lenti e silenziosi. Meglio organizzarsi in piccoli gruppi, accompagnati da una guida esperta. Saprà riconoscere tutti i segnali giusti per far si che voi possiate scattare foto da urlo!
✅Raccogli i tuoi rifiuti e segui i percorsi segnalati per proteggere l’habitat.
Se vi è piaciuto questo articolo e volete scoprire altri itinerari qui trovi tutto ciò che fa per te!
La prossima avventura ti aspetta!


Articolo scritto in collaborazione con Gal Delta2000 In collaborazione* Leader Mis.19.2.02.14B.4 DESTINAZIONE TURISTICA DELTA DEL PO – PSR Emilia-Romagna 2014-2020/25.