LAOS fai da te: guida completa

Il Laos è tutto quello che cercate dall’Asia più autentica e rurale. Fare un viaggio in Laos fai da te, si può con tanta pazienza! Ecco la mia guida di viaggio.

Nessuno ha detto che sarebbe stato facile viaggiare attraverso il Laos ed effettivamente è stato così. Cominciare un viaggio on the road in questo paese è il vero viaggio, non solo per le strade in sé, ma anche per tutta la vita che scorre dietro un finestrino.

Fare un viaggio in Laos significa riscoprire la lentezza di un viaggio senza frenesia e il riappropriarsi del tempo.

Un tempo che scorre nei fiumi che scandiscono il ritmo delle stagioni così come lo fanno i campi di riso con i loro colori.

Sono gli alberi di frangipane non così belli come i suoi fiori, i bambini in bicicletta o a piedi scalzi che rincorrono galli o piccoli maialini.

Sono palme che si alternano agli alberi di banane e ceste di piccoli peperoncini rossi ad essiccare.

Persone accovacciate nella tipica postura che solo in Asia puoi vedere e riconoscere nel tempo.

Operosi, delicati e ospitali.

Buffe stelle di Natale che in qualche modo io vedo essere nel posto sbagliato e con qualche glitter in meno.

La pazienza è una di quelle che virtù che verranno messe a dura prova soprattutto quando vi troverete stipati in un minivan al limite del possibile e costretti a fare viaggi con il mento sulle ginocchia traballanti e i piedi sulle valigie.

Il Laos è scomodo in ogni cosa: nei letti, nei cuscini, nei van, nelle barche e nei bus, ma vi riempirà il cuore di sorrisi e gentilezza.

Laos fai da te: il Laos è per te se

Laos fai da te: documenti e visto

Per entrare in Laos servono tre cose principali: il passaporto con almeno 6 mesi di validità, il visto e l’assicurazione sanitaria.

Fare il visto è molto semplice e lo si può fare in due modi:

il primo è farlo direttamente online attraverso il sito ufficiale o attraverso un’agenzia che faccia tutto per te oppure farlo direttamente arrivati all’aeroporto.

Agli arrivi è presente una corsia proprio dedicata ai VISA.

Compilerete un modulo (spesso viene dato direttamente sul volo) e in pochissimi minuti avrete il visto sul passaporto. Ricordatevi di portare con voi una fototessera e 35 dollari in contanti (informatevi sul sito viaggiare sicuri della cifra esatta perché potrebbe cambiare nel tempo). Se vi dimenticate la foto non c’è nessun problema con qualche dollaro in più gli addetti vi scatteranno la foto, se dimenticate i soldi, fatelo presente e chiedete di poter ritirare all’ATM. Vi consiglio però di appuntarvi questa cosa ed arrivare con i soldi contati e giusti.

Altra cosa super importante: non partite mai senza assicurazione sanitaria. Io mi affido da anni ad Heymondo: qui potrete ottenere un 10% di sconto!

Laos fai da te: come organizzare il viaggio

Organizzare un viaggio in Laos fai da te non è fattibile con precisione da casa, a meno che non vogliate affidarvi ad un’agenzia, ma in questo caso si tratterebbe di un altro tipo di viaggio.

Non affannatevi nel capire orari dei bus, come fare per arrivare da una parte all’altra del paese, sarà tutto più chiaro una volta arrivati a destinazione. Le cose cambiano velocemente e inoltre quasi nulla è digitalizzato o quanto meno non aggiornato in tempo reale.

Fatevi un’idea del percorso tenendo a mente solo una cosa: abbiate pazienza!

Se volete spostamenti più veloci tenete in considerazione voli interni, in caso contrario come ho già anticipato sappiate che sarà un viaggio lento. Scegliere cielo o terra dipenderà anche dai giorni che avete a disposizione.

Laos fai da te: quando andare

Il periodo migliore per il Laos è il nostro inverno: da novembre a marzo.

È il periodo più indicato anche per paesi come Vietnam, Cambogia e Thailandia. Sono moltissimi i viaggiatori che, infatti, non si limitano a visitare il Laos, ma includono questa destinazione in un viaggio più ampio che dura talvolta anche 6-8 mesi.

Decidere di andare in Laos durante la nostra estate significa arrivare nel periodo delle piogge e considerando già la poca comodità nell’esplorare questo paese, credo che farlo mentre piove non sia una grande idea.

Laos fai da te: itinerario

Quanti giorni stare in Laos? Dipende da voi e dal vostro tempo: potrete stare da una settimana ad un mese.

Noi siamo stati 11 giorni che abbiamo suddiviso in un itinerario che si è modificato anche in corso di viaggio:

30 novembre arrivo a Luang Prabang

1° dicembre Luang Prabang

2 dicembre Luang Prabang—-Kuang Si waterfall (30 km circa in motorino)

3 dicembre Knong Khiaw minivan—4 ore

4 dicembre Knong Khiaw tour prenotato direttamente in loco

5 dicembre Knong Khiaw —-VANG VIENG con tappa a Luang Prabang in minivan poi treno fino a Vang Vieng (1 oretta circa)

6 dicembre Vang Vieng- Vientiane—-treno 1 ora circa

7 dicembre Vientiane- Tha Keak—-bus tra le 7 e le 8 ore

8 dicembre Tha Keak

9 dicembre Tha keak—Savannaketh—-minivan circa 3 ore

10 dicembre Savannaketh—Thailandia

Abbiamo saltato il profondo Sud ovvero Champasak e le 4000 isole e siamo passati in Thailandia per rilassarci al mare. Eravamo stanchi già prima della partenza e il viaggio via terra non ha aiutato a darci tregua. Ci siamo ascoltati e abbiamo pensato fosse una buona idea per noi prenderci un po’ di riposo senza andare oltre.

Laos fai da te: la storia e la guerra

Durante la guerra del Vietnam furono sganciate sul Laos 2 milioni di tonnellate di bombe. Ancora oggi, migliaia di ordigni rimangono inesplosi e molti laotiani rimangono feriti ogni giorno. La zona in cui sono presenti in numero maggiore è quella della Piana delle giare e in generale il nord ai confini con la Cina.

A Vientiane, se volete approfondire questo aspetto, potrete andare al centro visitatori COPE che espone manufatti e filmati per spiegare storia e iniziative. Il centro lavora non solo per fare cultura e informazione, ma anche per aiutare a riabilitare le vittime colpite. Un’esperienza molto forte e una visita essenziale per comprendere meglio la storia di questo paese resiliente.

Laos fai da te: come spostarsi

Prendere i minivan in Laos per spostarsi da un paese all’altro è una vera esperienza che a tratti potrebbe diventare un inferno.

La regola è che nel poco spazio a disposizione si vuole stipare più gente possibile con il risultato che se vi va male farete ore di viaggio su sgabelli improvvisati tra un sedile e l’altro.

Considerate le strade dissestate e le ore estenuanti di viaggio non sono un toccasana né per la vostra la schiena, né per i vostri nervi. Le strade sono piene di buche e a tratti sterrate. Affrontare un viaggio via terra sarà un interessante mettersi alla prova, soprattutto se da Nord si vuole andare a Sud o viceversa solo via terra.

Lasciate a casa il concetto di puntualità, organizzazione e comodità per fare spazio alla pazienza che sono sicura ad un certo punto vi abbandonerà.

I biglietti possono essere acquistati nelle varie agenzie disseminate nelle varie città o direttamente nelle guest house. Abbiate L’accortezza di farvi dare il biglietto o il voucher di acquisto.

Resta sempre valida l’opzioni “voli interni” da considerare se siete in scarsità di tempo, alla fine di tutto spostarsi via terra in questi paesi ha sempre il suo fascino.

Laos fai da te: il treno

Da pochi anni il treno che collega Luang Prabang a Vientiane sta salvando le schiene e il tempo di tantissimi turisti! In circa due ore le tre città vengono collegate con facilità e velocità. Il treno e le stazioni sono un progetto e una costruzione Made in China creati ad immagine somiglianza per collegare il Laos al dragone.

Come funziona?

Esattamente come un treno europeo, ma con un po’ più di “sbatta”. Cominciamo dal biglietto: giocare di anticipo anche solo di un giorno potrebbe fare la differenza perché i treni sono spesso pieni. Noi abbiamo fatto il biglietto direttamente alla stazione e abbiamo aspettato il treno del tardo pomeriggio. In alternativa potrete sempre rivolgervi a qualche agenzia o tour operator in città.

Da Luang Prabang a Vang Vieng ci sono due tipi di treno quello veloce che impiega circa 50 minuti e quello lento circa 20 minuti in più. Considerato il tempo dei trasferimenti anche questi 20 minuti di abbondanza rendono comunque veloce la scelta del treno. La distinzione tra lento e veloce in questo caso mi fa davvero sorridere, così come il tono mortificato dell’addetta alla biglietteria nel venderci gli unici biglietti disponibili nel treno “lento”.

Il treno, in questo caso, costa circa 5 euro a testa.

Cercate di essere alla stazione un’ora prima, non dimenticate che entrerete in mood cinese: controlli su controlli. Passaporti, Metal Detector (attenzione a deodoranti spray e forbicine vi saranno sequestrate) e un vero e proprio check in prima di passare sul binario.

La stazione è un capolavoro di ingegneria se paragonato a tutto il resto nel paese. Nonostante questo al suo interno non troverete ristoranti, ma solo qualche snack confezionato e una caffetteria.

Se il treno fa la felicità dei viaggiatori non fa quella dei laotiani al 100%. L’investimento cinese sul paese ha il rovescio della medaglia e come ogni politica ha il suo dark side.

Se è vero che i collegamenti sono diventati più facili e veloci e altrettanto vero che i guadagni non rimangono nel paese, ma se ne vanno oltre confine, facilitando investitori e investimenti futuri in un paese che non è famoso per il suo spirito imprenditoriale e di iniziativa. Infatti, ci pensano gli altri.

Da Vientiane verso il Sud non dimentichiamoci i mitici e opinabili sleeping bus. Nel caso la vostra destinazione finale sia Pakse vi consiglio vivamente questa alternativa. Chiudete gli occhi, stringete i denti e le oltre 10 ore di trasferimento passeranno.

Laos fai da te: moneta e costo della vita

Fare un viaggio in Laos è davvero economico. La moneta ufficiale sono i KIP: 22.000 kip corrispondono a circa 1 euro. Il detto “poca spesa tanta resa” mi è girato in testa parecchie volte!

Per il pernottamento i range di costi hotel partono dai 15 ai 150 euro (per categoria super lusso), mentre le guest house dai 5 ai 25 euro. I trasporti dai 5 ai 10 euro e il cibo da 1 fino a 3 euro a pasto.

Cercate di portare con voi contanti perché le carte di credito vengono accettate solo nei grandi alberghi e con commissioni che vanno dall’1 al 3%. Non è conveniente.

Laos fai da te: sicurezza

Il Laos è un paese molto sicuro e i laotiani sono persone amichevoli, accoglienti e disponibili. La criminalità è praticamente inesistente, ma vale la regola di tutto il mondo, ovvero avere due occhi in più non guasta mai!

Se avete intenzione di avventurarvi nelle campagne o in zone poco battute, come vi dicevo poco fa il pericolo più grande è rappresentato dalle bombe inesplose.

E’ assolutamente essenziale rimanere sempre sui sentieri battuti durante le escursioni soprattutto se siete in zona Piana delle giare.

Non dimenticare un’assicurazione di viaggio per il tuo viaggio in Laos! Heymondo copre emergenze mediche, furti, ritardi, cancellazioni, bagagli smarriti e altro ancora, con assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e chat medica.

Laos fai da te: cosa mangiare

Il cibo in Laos è delizioso, certo non supererà mai il cibo vietnamita e nemmeno quello thailandese, ma è estremamente piacevole e gustoso. C’è un’innegabile influenza francese in tutto il paese, e ve ne accorgerete dalla varie baguette farcite e dalle diverse bakery disseminate qua e là.

Alcuni piatti da provare sono:

Pad Lao: il nostro piatto tipico del sud-est asiatico preferito. Si tratta di noodles saltati in padella mescolati con uova strapazzate, verdure, pollo, manzo, maiale o frutti di mare. Questo piatto laotiano è simile al classico Pad Thai tailandese.

Insalata di papaya verde (Tam Mak Hoong) un’ insalata piccante di papaya verde mescola i tipici sapori dolci, aspri, salati e piccanti del Laos.

Zuppa di noodle (Khao Piak Sen). Il mio preferito! Questa zuppa è molto simile al Pho vietnamita ed è il comfort food dei laotiani che lo mangiano ad ogni ora del giorno e della notte. Potrete chiederlo con carne di maiale, pollo, manzo oppure solo con le verdure. I noodle sono più spessi del solito e davvero deliziosi! Vengono aggiunte erbe e germogli di soia freschi, peperoncino, succo di lime e coriandolo per rendere il gusto ancora più ricco.

Non perdetevi i mega shake alla frutta a meno di 1 €, i Bubble Tea e la Beer Lao,  la birra locale amata tanto dai laotiani quanto dagli stranieri.

Se fossi in voi farei anche l’esperienza del caffè laotiano: nero, denso e freddo con aggiunta di latte condensato. Un bomba di energia!

Ah dimenticavo! E’ la destinazione giusta per provare il cibo del futuro: gli insetti! Siete curiosi di sapere se io l’ho fatto? Mi dispiace deludervi: purtroppo ho delle fortissime resistenze. E’ più forte di me!

Laos fai da te: dove dormire

In Laos le strutture non sono il massimo a meno che non restiate su strutture di fascia alta. Le Guest house o gli ostelli sono tutti molto semplici con pochi fronzoli e un po’ datati tranne qualche eccezione.

Non sarà inusuale trovare muri scrostati, piastrelle di tipi diversi, letti durissimi e cuscini altrettanto scomodi. La pulizia non è sempre eccelsa, ma in linea di massima le strutture sono pulite. Abbiate l’accortezza di leggere bene le recensioni su Booking e di prenotare una notte per volta per capire bene dove siete finiti.

Tenete presente che l’appellativo “Boutique” viene abusato e non tutti quelli che dicono di chiamarsi così in realtà lo sono, vale il consiglio di prima.

È solito omaggiare gli ospiti ogni giorno con bottiglie di acqua fresca.

Curiosità: nella maggioranza delle strutture in cui siamo stati la doccia è per lo più un piccolo boilerino con la doccia senza box con il risultato che tutte le volte che si fa la doccia si crea il lago.

Laos fai da te: guide di viaggio

Le guide di viaggio in italiano sul Laos sono estremamente datate: sia che si tratti della Lonely Planet sia della Rough Guide entrambe edite prima del Covid.

Proprio per questo ad oggi non sono attendibili al 100%.

Il mio consiglio è quello di acquistarne una in lingua inglese oppure affidarsi comunque a quelle in italiano dandogli il beneficio del dubbio su alcune informazioni. Per esempio, in nessuna della due viene citata la nuova linea ferroviaria.

Fare una ricerca on line rimane un buon approfondimento.