Scopri il Lingotto di Torino che unisce arte e motori. L’ex stabilimento Fiat che ha sul tetto la storica Pista 500 di collaudo.
Il Lingotto di Torino è un’icona della città italiana che combina storia, cultura e motori in un unico luogo. Questo complesso industriale trasformato in un moderno centro multifunzionale attira visitatori da tutto il mondo.
Una delle sue principali attrazioni è la Pinacoteca Agnelli, una collezione d’arte che si trova all’interno del Lingotto di Torino, ma quello che mi ha colpito di più è la storica Pista 500, un circuito di prova automobilistica leggendario che diventa un museo a cielo aperto.
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Il Lingotto di Torino: Storia e Trasformazione
Il Lingotto è un simbolo dell’industria automobilistica italiana. In origine venne utilizzato come fabbrica per la Fiat, una delle case automobilistiche più rinomate d’Italia.
La struttura dell’edificio venne considerata un’innovazione architettonica per l’epoca, grazie ad un’incredibile caratteristica: la pista di collaudo per le auto di forma ovale proprio sul tetto, che permetteva di provare e testare le auto direttamente sulla struttura di produzione.
Questa pista, nota come la “Pista 500” rimane una delle attrazioni principali.
In breve tempo, però, il Lingotto divenne uno spazio non consono alla mole della produzione effettiva e la Fiat trasferì la sua sede altrove.
L’edificio è stato successivamente ristrutturato per ospitare uffici, centri commerciali, hotel e persino un centro congressi. Grazie alla trasformazione il Lingotto vuole continuare a svolgere un ruolo centrale nella vita di Torino mantenendo vivo il suo ricco patrimonio storico.
Il lingotto di Torino: Pinacoteca Agnelli e la Pista 500
Uno dei punti salienti del Lingotto è la Pinacoteca Agnelli, una straordinaria collezione d’arte che si trova all’interno dell’edificio.
Arte contemporanea a arte classica si fondono in un unico luogo.
La Pista 500 diviene museo a cielo aperto di installazioni simboliche tra cui un bellissimo murales che diventa portavoce non solo delle lotte operaie, ma anche di quelle dei diritti civili nella storia.
È possibile raggiungere a piedi la rampa dalla quale venivano fatte salire le auto da collaudare, un luogo che sembra uscito da uno scenario steampunk.
Oggi, la Pista 500 e anche aperta al pubblico come una pista da jogging e ciclismo tra super panorami sulla città.
Diversa l’atmosfera all’interno: la Pinacoteca, voluta dalla famiglia Agnelli, è ospitata in uno spazio progettato dall’architetto Renzo Piano detto “Lo scrigno”. Lo è a tutti gli effetti per quel che custodisce.
La collezione comprende opere d’arte di grande valore, tra cui dipinti e sculture di artisti come Canaletto, Picasso, Matisse e molti altri.
Il Lingotto di Torino: info pratiche
Per arrivare al Lingotto potete prendere la mail e scendere alla fermata Lingotto oppure da via Fenoglietti 15 (fronte Eataly) e seguendo la segnaletica all’interno del centro commerciale.
Casa 500 una piccola esposizione tra cui il primo prototipo in legno della 500 e il FIATCafé500 sono aperti e accessibili gratuitamente senza obbligo di acquisto del biglietto per il museo.
Se arrivate in auto il parcheggio consigliato è il settore L.
È possibile acquistare biglietti solo per la Pinacoteca o solo per la Pista 500. Vi consiglio di acquistare l’opzione combo.
