La Romagna è la mia terra: ci sono nata e cresciuta. Sono una vera local e per questo vi racconto i posti insoliti da non perdere!
Guardare con occhi diversi la propria terra significa chiedersi: “quanto potrebbe interessare questo posto ad un turista?”.
Un cambio di punto di vista che da un significato diverso a tutto: quel bar dove passi tutte le mattine, quel murales enorme davanti al tuo ufficio, quel palazzo che quasi non vedi più per l’abitudine di averlo di fronte agli occhi, magicamente cominciano ad esistere.
Facendovi la domanda che vi ho fatto sopra vi stupirete della risposta. Al 90%, spogliandovi del pregiudizio, realizzerete che ciò che è intorno a voi è una vera risorsa, a meno che non abitiate in un paese con 2 case, una chiesa e un cane. Che poi, anche in questo caso potrebbe essere un valore aggiunto!
Chi meglio dei local può far scoprire il proprio paese? Chi meglio dei local può raccontare quei luoghi insoliti e spesso “snobbati” perché non inseriti nella lista delle cose da fare o da vedere?
Ecco, dunque, la lista dei posti “Pimposi” e insoliti che dovete inserire nella vostra bucket list romagnola! Attenzione: questa è solo la prima parte!
Cosa troverai in questo blog post
Romagna Insolita: street art a Cotignola
Cotignola è il paese in cui sono cresciuta e in cui sono stata fino alla soglia dei 30 anni. Si trova nella Bassa Romagna tra Lugo e Faenza e fa ufficialmente parte dei paesi dipinti. I suoi muri ne raccontano la storia, a partire da quella della corte degli Sforza fino a quella più contemporanea.
Una passeggiata nella cittadina e nei dintorni sarà come una vera caccia al tesoro di colori!
A cura di Romagna Sentieri è stata creata una mappa per localizzare tutte le pitture murali. Scoprirete cose molto interessanti di piccolo paese quasi completamente distrutto durante la Seconda guerra mondiale.
Romagna Insolita: i luoghi dell’anima a Pennabilli
A Pennabilli sulle colline riminesi si trova il Museo Diffuso di Tonino Guerra, famoso poeta e sceneggiatore romagnolo, nonché braccio destro del regista Federico Fellini.
Sono 8 i punti del percorso di questo poetico museo tra cui l’orto dei frutti dimenticati: un piccolo giardino in cui scoverete frutti e piante tipiche della campagna povera romagnola come il nespolo, il gelso o il giuggiolo.
Tra un albero e le piante spontanee diverse installazioni, come la Meridiana dell’incontro, l’Arco delle favole, il Calendario delle parole, completano il percorso.
Non stupitevi se ad un certo punto anziché in Romagna, vi troverete in Tibet!
Romagna Insolita: Blade Runner a Santarcangelo
Se vuoi sentirti in un set di un film di fantascienza, Mutonia a Santarcangelo è ciò che fa per te! Un mix tra Blade Runner e Mad Max, questo posto è il luogo più underground che tu possa trovare in tutta l’Emilia-Romagna.
I mutoidi, non sono gli abitanti di un pianeta alieno lontano dalla terra, ma sono gli abitanti di questa comunità chiamata ufficialmente Mutoid Waiste Company incastonata ai piedi della Val Marecchia.
Da Londra, negli anni 90, hanno deciso di abbandonare gli agi e le consuetudini delle briglie sociali e culturali per creare un loro spazio. Una comune in cui vige il rispetto per la propria terra e per la natura veicolato dalla creatività di artisti ormai di fama internazionale.
Con materiali metallici di scarto provenienti da auto, moto e macchinari vari, hanno prodotto sculture, automi, animali mitologici, cyborg e insetti dal sapore distopico.
Romagna insolita: Parco Poesia Pascoli
Tra San Mauro Pascoli e San Mauro Mare esiste il Parco Poesia Pascoli, un luogo in cui anche chi non mastica la letteratura italiana dovrà ricredersi!
Potrete scoprire la storia del celebre poeta Giovanni Pascoli, partendo dalla casa natale, fino a Villa Torlonia, possedimento rurale gestito dal padre Ruggero. Qui un percorso interattivo di parole, luci, suoni e videomapping vi accompagnerà dentro la poesia a 360 gradi.
Non dimenticate di dare uno sguardo alle mostre temporanee presenti nella Villa.
Romagna insolita: Museo delle erbe palustri Villanova di Bagnacavallo
A Villanova di Bagnacavallo nel cuore della bassa Romagna esiste un luogo che vi porterà indietro di almeno 100 anni fa!
Il Museo delle erbe palustri racconta le tradizioni del saper-fare, ma soprattutto porta la memoria dell’artigianato tipico di questa zona anticamente paludosa: l’intreccio delle erbe spontanee. Durante il percorso guidato sarete in grado di stupirvi e allenare l’”occhio bambino” che abbiamo perso crescendo.
Appena fuori dal museo c’è l’Etnoparco “Villanova delle capanne” una sezione espositiva all’aperto in cui vedere le ricostruzioni dei tipici capanni romagnoli.
Il Museo delle erbe palustri ci porta al sesto punto della mia Romagna insolita.
Romagna insolita: la locanda dell’allegra mutanda
Avete mai mangiato circondati da calzini e mutandoni appesi sulle vostre teste? Se la risposta è no, qui potrete farlo!
La locanda da questo nome bizzarro si trova proprio all’interno del complesso del Museo delle erbe palustri e su prenotazione potrete mangiare uno dei piatti di cappelletti più buoni e allegri della vostra vita!
Romagna insolita: Museo Classis a Classe
Il Museo Classis di Ravenna è il museo della città e del territorio. Si trova a pochi Km da Ravenna e a qualche passo dalla Basilica di Sant’Apollinare in Classe.
Seguendo il fantastico mosaico ad onda lungo 33 mt che richiama il mare entrerete nel mondo antico di Ravenna dalle origini all’anno 1000.
La linea del tempo sopra le vostre teste scandisce le diverse epoche di sviluppo della città attraverso un racconto storico basato sulla documentazione archeologica, reperti, apparati didattici, ricostruzioni grafiche e tridimensionali.
La curiosità è che il museo Classis era un ex zuccherificio, un aulico esempio di riqualificazione per dare spazio alla storia da non dimenticare.
Romagna insolita: dormi in una villa degli anni 40
Dormire a Villa Ebe è un’esperienza nell’esperienza. Villa Ebe è una villa storica di Santarcangelo che risale al 1940.
La struttura esterna è rimasta pressoché intatta, ma attraverso un minuzioso lavoro di ricerca da parte di Viola e Fabio, i proprietari della struttura, sono riusciti a creare un ambiente di una raffinatezza e di un’eleganza unica.
Il B&B ha cinque stanze una diversa dall’altra, tutte caratterizzate da un colore e da uno stile differente. La mattina vi aspetterà una colazione super gustosa tutta home made nel giardino.
Romagna insolita: Tè e libri a Cesenatico
A Cesenatico c’è una libreria che sembra uscita da un libro delle fiabe: si chiama Libreria Pagina 27. Ma perché proprio pagina 27?
Perché si dice che in ogni libro a pagina 27 succeda qualcosa…che sia vero?
In ogni caso se siete appassionati di lettura e di posti incredibili, questa libreria entra a pieno titolo tra le 5 librerie più belle che io abbia mai visto!
Prenditi il tuo tempo, lasciati consigliare il libro adatto ai tupi gusti e degusta un tè tra la selezione presente!
Romagna insolita: Settefonti, il crocicchio delle streghe
A Casola Valsenio, esiste un crocicchio di strade che potrebbe rientrare a tutti gli effetti nella serie Coven di American Horror Story.
Questo incrocio, legato alla cultura folkloristica delle leggende di Romagna interseca ben sette tra strade e sentieri. Nel passato i crocicchi di questo tipo erano considerati luoghi demoniaci perché vi venivano sepolti i suicidi e le streghe.
Per arrivare fino a qui potrete fare la camminata Ceruno-Settefonti-Rivalta partendo da Casola Valsenio, un piccolo paese appena sopra Riolo Terme famoso per le erbe officinali.
Se non ne avete avuto abbastanza presto in arrivo la parte 2!