Insieme all’Associazione culturale “Succede solo a Bologna” scopri la città attraverso le location del cinema classico e contemporaneo.
Un venerdì di pioggia a Bologna è stata la colonna sonora di accompagnamento per una visita insolita alla città, ovvero una passeggiata attraverso la storia di Bologna tra le location cinematografiche, ma anche quelle dei teatri o dei cinema che hanno fatto parte del passato bolognese.
Cosa troverai in questo blog post
Bologna e il cinema: succede solo a Bologna
L’associazione “Succede solo a Bologna” nasce dieci anni fa quasi per gioco, fino a diventare un vero e proprio punto di riferimento culturale della città, che persegue l’obiettivo di dare a tutti la possibilità di visitare e conoscere Bologna rivisitandone la tradizione in modo creativo.
Le visite organizzate e guidate da guide turistiche abilitate prevedono una donazione libera che hanno lo scopo di essere poi reinvestite sui progetti dell’Associazione, tra cui anche piccoli interventi migliorativi per le location storiche di loro gestione. Le visite sono aperte sia a privati che a piccoli gruppi, ma anche alle associazioni.
Attualmente l’Associazione ha anche la gestione diretta di alcuni dei principali monumenti simbolo di Bologna tra cui la cupola di San Luca, la Basilica di San Petronio, i Bagni di Mario, il Castello di Bentivoglio e il Teatro settecentesco di Villa Mazzacorati e molto altro.
Ma non finisce qui, infatti lo staff che appartiene a Succede solo a Bologna è un vero vulcano di creatività: ecco dunque che ci sono corsi di dialetto on line, visite guidate in dialetto con interprete, concorsi letterari, eventi a tema, la pubblicazione di tantissimi libri e di giochi da tavolo oltre alla creazione di simpatiche card come l’Azdora card o l’Umarel card?
Che cos’è un “Umarel”?
Se non lo sapete, vi lascio la soddisfazione di andare a cercarlo, sono sicura ce ne saranno tanti anche nelle vostre città, semplicemente con un nome differente.
Con la preparatissima guida Elena che è riuscita a trasmettermi tutta la passione non solo per la città, ma anche per il suo lavoro, ho scoperto Bologna attraverso un tour dal nome che è tutto un programma: BOLOWOOD.
Bologna e il cinema: Tour Bolowood
La cineteca
L’idea dell’Associazione di creare un tour a tappe per toccare i luoghi della città raccontandone la storia attraverso il cinema, nasce proprio da una tradizione decennale del cinema in Piazza, una rassegna cinematografica che vanta lo schermo più grande d’Europa.
Il percorso del tour Bolowood parte dallo store della Cineteca di Bologna che rappresenta una delle più importanti istituzioni legate al Cinema di grande rilievo della scena internazionale.
La cineteca presenta un archivio vastissimo, un patrimonio culturale inestimabile tra 35 mm e 16 mm, video dischi, una biblioteca con migliaia di volumi, oltre al fatto che è il punto di restauro della pellicola cinematografica più importante al mondo. Pensate che Hollywood fa restaurare proprio qui le pellicole, tra cui anche quelle di Chaplin o di Hitchcock.
Vicino alla fontana del Nettuno è presente lo store in cui acquistare dvd, libri o poster e da cui partirà il vostro tour.
Pier Paolo Pasolini: Piazza Maggiore e San Petronio
La Basilica di San Petronio costruita nel 1388 si affaccia sulla Piazza Maggiore.
A quei tempi la Basilica, oltre che una chiesa era considerata un vero e proprio un tempio civico simbolo dell’ autonomia comunale, non solo attraverso le celebrazioni religiose, ma anche per le discussioni politiche e amministrative.
La chiesa dalla bizzarra facciata incompiuta e l’assetto atipico perché non risulta essere rivolta verso Occidente con altare verso Oriente, verrà consacrata solo nel 1954.
Sui gradini, venne girata una celebre scena di un film del regista bolognese Pier Paolo Pasolini “Edipo Re”.
Sempre in omaggio a Pier Paolo Pasolini la visita vi porterà anche alla casa natale della quale non è rimasto nulla se non una targa che indica la casa stessa.
Il Cinema Teatro Modernissimo: ciò che rimane dell’Art Decò
Oltre ai set cinematografici nel tour si vuole percorrere anche la storia delle sale cinematografiche storiche che nel tempo sono state chiuse.
Il cinema o teatro Modernissimo è uno di questi e si trova sotto i portici del Palazzo Ronzani.
Il Palazzo della birra Ronzani, simbolo della modernità in stile Liberty, è simpaticamente chiamato dai local “Palazzo dei pistolini” per le statue di nudo sulle sue facciate.
Il cinema Modernissimo è uno dei pochi che, ancora ad oggi, mantiene gli arredamenti in stile art déco. Un po’ come il cinema Fulgor di Rimini.
Potrete vedere l’insegna mosaicata sopra lo store di Desugual ed è proprio dentro al negozio stesso che potrete vedere le porte e le scalinate originali che oggi sono solo un preludio alla collezione del brand spagnolo.
Ma c’è una buona notizia: la cineteca ha in progetto un intervento di riqualificazione della sala nella speranza che lo store possa trovare un’altra location più adatta ad una catena di retail.
Coliandro e la Torre degli Asinelli
Le due torri, celebre simbolo della città non hanno bisogno di grandi presentazioni. Oltre ad essere stati girati diversi film, le torri sono state le protagoniste di una puntata in una recentissima serie tv, ovvero Coliandro l’antieroe di Carlo Lucarelli.
Acapulco prima spiaggia a sinistra con Gigi e Andrea: Portico dei Servi
Il Portico dei Servi, dove per Natale trovate il delizioso mercatino di Santa Lucia, ha fatto da sfondo ad un cinema simbolo della commedia all’ italiana, quella di Gigi e Andrea: Acapulco prima spiaggia a sinistra.
Sempre in zona venne girato anche il film di Pupi Avati “Il cuore Altrove” con Vanessa Incontrada e Neri Marcorè.
Piazza santo Stefano e l’Isola delle rose
Piazza Santo Stefano è uno degli angoli bolognesi che mi piacciono di più!
Oltre ad essere il piazzale che porta alla Chiesa di Santo Stefano, un vero santuario detto anche “delle 7 chiese”, perché composto dall’unione di più edifici sorti in epoche diverse, è stato la location di un film recentissimo “L’isola delle Rose”, nella celebre scena in cui il protagonista presenta uno dei suoi strambi progetti alla fidanzata.
Jack frusciate è uscito dal gruppo
Piazza della Mercanzia e il Liceo Galvani sono due delle location di questo film simbolo di una generazione nella quale un giovane Stefano Accorsi da vita al personaggio protagonista del romanzo di Brizzi.
Da qui, imboccate la strada del jazz ( Via Caprarie) dove ad ogni passo vedrete una stella dedicata ad un musicista compresi i grandi interpreti americani che hanno suonato in città nel Bologna Jazz Festival.
Una vera e propria Walk of Fame fino ad arrivare alla stella di Lucio Dalla in Via degli Orefici.
Inoltre, è proprio lungo queste vie che potrete ammirare le botteghe storiche bolognesi che sono un vero capolavoro di art decò e di tradizione!
Lavorare con lentezza: Via del Pratello
Non siamo passati direttamente qui con la visita guidata, ma è comunque un film che la nostra guida ha citato e si tratta del film Lavorare con lentezza del 2004 diretto da Guido Chiesa, ambientato in via del Pratello conosciuta per le suo osterie, i suoi bar e in generale la sua atmosfera vivace.
Curiosità!
Volete vedere una vista panoramica su Piazza Maggiore e la Basilica completamente gratuita?
Entrate nel Palazzo d’Accursio di fronte alla fontana del Nettuno, attraversate il giardino e prendete l’unico scalone. Seguite a questo punto le indicazioni per la Torre dell’Orologio, entrerete in una sala affrescata in fondo alla quale troverete alcune finestre dalle quali vedere una vista pazzesca completamente free!
Per chi è appassionato di luminarie alternative potrete vedere quelle dedicate a Raffaella Carrà in Via d’Azeglio, installate per il periodo natalizio!
E i 7 segreti di Bologna?
Bè quella è tutta un’altra storia sempre da scoprire con Succede solo a Bologna!